Data - 11/05/2024
Ora - 08:30 - 13:00
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Si inizia a parlare di competenze specialistiche nel 1940 in America (Fulton, 2018), in risposta alla crescente domanda sociale di miglioramento della qualità di cura e conseguente richiesta di maggiori competenze infermieristiche per aumentata complessità assistenziale dei pazienti (Dunn, 1997). In Italia si inizia a discutere di competenze infermieristiche avanzate con il Decreto del Ministro alla Salute del 14 settembre 1994, n. 739: “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere” prevedendo la formazione infermieristica post-base intesa a fornire agli infermieri conoscenze cliniche avanzate e capacità di fornire prestazioni infermieristiche nelle seguenti aree: a) sanità pubblica: infermiere di sanità pubblica; b) pediatria: infermiere pediatrico; c) salute mentale- psichiatria: infermiere psichiatrico; d) geriatria: infermiere geriatrico; e) area critica: infermiere di area critica. Successivamente, con la legge n°43/2006, viene introdotta la figura del professionista specialista, prevedendo la suddivisione della figura infermieristica in 4 categorie: Professionista, Professionista Specialista, Professionista Coordinatore e Professionista Dirigente (Saiani, 2016). Ma ancora oggi il tema è dibattuto ed il linguaggio non omogeneo. Discutere su questi temi è l’obiettivo del seminario per definire la cornice di collocazione delle competenze espresse nelle esperienze dei professionisti infermieri di Ferrara che devono lavorare in setting di cura integrati.
Evento accreditato ECM per infermieri ed infermieri pediatrici per un totale di 100 posti.
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